In quanto istituzione sperimentale e non semplicemente scuola sperimentale, Rinascita, al momento della sua costituzione nel 1974, non ha avuto il compito di realizzare un modello dato e predefinito di scuola, ma di ricercare nuove modalità organizzative e strutturali per l'individualizzazione dell'insegnamento, la didattica di gruppo e il miglioramento dell'offerta formativa attraverso l'uso della flessibilità.
Dovendo affrontare un'esplorazione su un territorio abbastanza ampio com'è quello della "forma-scuola" Rinascita, fin dai primi anni, si è lentamente trasformata in un vero e proprio laboratorio di ricerca e riflessione professionale come testimoniato dai decreti Ministeriali:
1974 Il Ministero dell'Istruzione riconosce l'esperienza e il ruolo innovativo della neo-nata media statale "Rinascita -Amleto Livi" dandole lo statuto di "Istituzione Sperimentale" ai sensi dell'art.3 del DPR n.419/74.
1999 Lo status di "Istituzione sperimentale" è riconfermato dal Ministero nel comma 5 dell'art. 11 del D.M. 275/99, si riconosce a Rinascita un ruolo di risorsa per le scuole e di supporto ai processi di riforma in atto.
2015 Con la Legge 107/2015 si conferma sempre più il ruolo di Rinascita come risorsa operativa per le altre scuole nella diffusione dei capisaldi della sperimentazione e dei metodi didattici ed educativi in uso da anni nel nostro plesso.
Oggi che l'autonomia permette a tutte le scuole esperienze di flessibilità, la mission di Rinascita si è arricchita e diversificata. Rinascita ha cominciato a svolgere anche un ruolo di supporto e consulenza per le altre scuole pubbliche e private, di luogo di formazione in stage per i nuovi docenti e per quelli in servizio nelle scuole, nonché di promotrice di attività di ricerca-azione di rete per aiutare le scuole ad esercitare realmente l'autonomia di ricerca e sperimentazione prevista dalla normativa per migliorare la qualità dell'insegnamento.